venerdì 24 maggio 2013

Il mio piccolo angolo di paradiso


Mamma mia come sono prolifica in questi giorni,sarà che trovo la giusta ispirazione....Vi regalo qualche scatto del mio piccolo giardino dopo la gran faticata. E sì perchè dopo l'inverno molto lungo da queste parti, quando decido di rassettare mi tocca spaccarmi la schiena. E non avrei ancora finito , ma almeno adesso è praticabile per le colazioni,pranzi e cene. Una volta dei carissimi amici ospiti a casa mia ,mi dissero che sembrava un B & B. Stavamo facendo colazione fuori con di tutto e di più sul tavolo...la sensazione era proprio quella. Da allora ogni anno che metto a posto dico sempre " il B & B è aperto!" Ed è sempre una soddisfazione quando gli amici stanno bene a casa nostra,quasi non vogliono più andare via. Per me è importante che si sentano a proprio agio in un ambiente accogliente. Ecco il risultato della mia grande faticata!


















notare il vaso a terra: le famose peonie
e sulla destra? una creazione di mio figlio.Lo adoro




Peoniamania!


Fiore per eccellenza in ambienti shabby ,questa peonia in particolare ha una storia curiosa. L'altro giorno stavo parlando con mio marito del giardino e del fatto che volessi questo tipo di fiore per decorare un certo angolo. Ovviamente, a meno che non abbiate una marito fiorista o appassionato, il marito mi guardava con occhi a punto interrogativo perchè non aveva capito di che fiore stessi parlando. Magari nella sua testa c'era l'idea di una certa qualità di rosa! Allora prendo una delle mie innumerevoli riviste e gli faccio vedere. Prima reazione per smorzare un pò il mio entusiasmo, mi dice "bè sicuramente non resisterà a questo clima" E io invece ero già pronta a ribattere. L'articolo in questione riguardava il giardino di una tizia in Norvegia dunque......lì fa veramente freddo . E in più avevo anche studiato la scheda delle sue caratteristiche informandomi in questa infernale macchina che è internet. 

"La peonia arborea è una pianta molto forte, semplice da coltivare e che si adatta perfettamente al clima dell'Europa continentale in quanto molto simile a quello del suo habitat naturale cinese.
La peonia ama il pieno sole, ma negli ambienti più caldi, predilige la mezz'ombra che permette una fioritura più lunga. È bene inoltre posizionarla in luoghi riparati dal vento.
Predilige terreni freschi e ricchi, preferibilmente neutri, ma si adatta a qualsiasi tipo di suolo da subalcalino a subacido, purchében drenato, in quanto non sopporta i ristagni idrici."

Davanti  a questa spiegazione, il marito non ha potuto ribattere. In più è resistene, perenne e non teme la siccità. Dunque ottima pianta per una casa come la nostra dove ogni tanto ci si dimentica di innaffiare per pigrizia.





Ma la storia non finisce quì....Il marito mi  dà il consenso per comprarle.Usciamo di casa per raggiungere il laboratorio e ,sul marciapiede, vedo un fiore rosa capovolto col gambo molto corto come se a qualcuno si fosse spezzato. Mi aspettavo una grossa rosa.....lo prendo e...cosa era? una splendida e profumatissima peonia nel colore che adoro. Il marito,che mi precedeva,seguiva la scena da lontano e ,incredulo, capisce dal mio viso che avevo in mano il fiore di cui avevamo parlato qualche minuto prima. Destino ! A questo punto dovevo averlo nel mio giardino. L'indomani sono partita alla volta del garden più vicino e ne ho prese tre di cui una bianca. Adesso devo metterle in un grosso vaso e vederle crescere. Ho fatto qualche scatto subito ed eccola nel suo splendore! I'm Happy!


sarà interessante conoscere anche le leggende legate a questo splendido fiore.


L’imperatrice Wu Zetian(624-705 d.C.), chiese ai giardinieri di palazzo, di poter ammirare le peonie nei giardini coperti di neve e fu così forte la sua rabbia quando si rese conto che l’ assurdo desiderio non poteva essere esaurito, che ordinò che venissero bruciate.
Tuttavia, le radici delle peonie resistettero a quello scempio e da allora la peonia viene chiamata anche il “fiore eterno”.
Secondo una leggenda del Catai, l’imperatrice Wu-Tu-Tian,dotata di poteri magici, ordinò ai fiori dei giardini imperiali di sbocciare tutti insieme,ma la peonia si rifiutò.Per vendicarsi di questa disobbedienza, l’imperatrice la confinò sui monti in mezzo alla neve; ma il fiore sbocciò ugualmente. Meraviglioso! L’imperatrice rassegnata, revocò l’esilio e ridiede alla peonia il ruola di regina dei fiori.
Ma la peonia è presente anche nella cultura greca.
*  Ade (dio degli inferi),  ferito da Eracle, chiamò al suo capezzale Peone,il medico degli dei, che lo curò con grande maestria.
Il dio della medicinaAsclepio, fu assalito dall’invidia  e Ade, per proteggere Peone dalle sue ire,  lo trasformò in una peonia.
*  Secondo un altro mito, Peone si trovò ad aiutare Latona, futura madre di Apollo e Artemide, durante il parto che si presentava molto difficile. Peone usò allora il succo di un fiore senza nome che, dopo il parto felice, fu chiamato peonia, in quanto Peone fu in essa tramutato.

giovedì 23 maggio 2013

E' primavera?

E' primavera?








Ma buongiorno..... e sì, mi domando se è arrivata questa primavera visto che ogni giorno un pò di pioggia deve farla per forza. Una cosa è certa : nel mio giardino è arrivata. Quest'anno mi sto meravigliando perchè ,nonostante la mia totale assenza di pollice verde,sta fiorendo tutto e...sta durando che è la cosa più difficile. Tempo fa decisi di fare una grande caricata di piantine in un grosso supermercato per non dilapidare il mio portafoglio. Non aveva importanza il tipo di fiore ma il costo perchè quest'anno avevo deciso che avrei voluto un tripudio di fiori e colori e basta senza grosse pretese. Dunque con un badget molto basso sono riuscita nel mio intento e ne sono fiera.Poi aggiungendo qualche decorazione, mi sono accorta di aver messo anche un pò del mio spirito pin-up. E' proprio vero che l'inconscio fa brutti scherzi!
Baci briosi....
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