e vissero felici e contenti.....

Oggi mi va di raccontarvi la storia di un matrimonio non "all'italiana" ma molto inglese. Qualche settimana fa in quel di Bedford in Inghilterra , Charlotte e Roberto hanno pronunciato il fatidico sì. Roberto è il fratello di Marco e Marco è un mio carissimo amico. E' proprio lui che mi ha permesso ,con il consenso del fratello, di postare queste meravigliose foto . Un matrimonio per noi forse inusuale ,ma che per me è stato illuminante. Se avessi conosciuto Marco ai tempi del mio, l'avrei ingaggiato per organizzarmelo. Vedendo le foto non vi viene voglia di sposarvi o di risposarvi? A me è successo. E' così easy, semplice ,chic, delicato e sembra quasi di sentirne i profumi dei fiori,nonchè del thè fumante. Ebbene sì, Charlotte ha voluto optare per un tea-party pomeridiano . La location era un tendone immerso nel verde a Pavenham ,un piccolo villaggio vicino Bedford. Il tema era gli anni '50 e lo vedrete dal look di qualche invitato. E la cosa insolita (forse per noi abituati ai classici matrimoni pomposi e formali) è stata di servire agli invitati thè di qualsiasi tipo in tazzine trovate in giro per i flea market di stile tipicamente inglese,una diversa dall'altra. Il tutto condito di torta nuziale con curiosi ( a me fanno impazzire) paper doll vintage degli sposi ( e quì vedo l'intervento di Marco). E poi avete notato le tovaglie? Su un tavolo si vede persino la cimosa del tessuto a fiori .....nooooo quà in Italia sarebbe sacrilegio o forse cattivo gusto!
Ma bando alle ciance...voglio lasciarvi alle immagini. Sono sicura che vi rimarranno impresse nella mente come è successo a me. E non dimentico gli sposi....stupendi, radiosi e così british........Nel ringraziarli,auguro a Charlotte e Roberto di riuscire a realizzare tutti i loro sogni !

gli sposi

the mansion

la location

ed ecco l'arrivo degli invitati.sembra che vadano ad un pic-nic

ottima idea per aiutare gli invitati a trovare il proprio tavolo

questo angolino mi fa impazzire

arrivano gli sposiiii

notate l'abbigliamento degli invitati

l'allestimento dei tavoli

 

una delle tante teiere

l'angolo delle leccornie

il pezzo forte...la torta nuziale

dettagli che fanno la differenza

che emozione......l'abbraccio dei due fratelli!

un omaggio alla sorella e al cognato dello sposo

e volge la sera.......

 

 

l'ultima candela si spegne......

e la loro vita insieme comincia

 to be continued..........

un pò di ringraziamenti.....

photo by  Marco

Roberto Banfi (lo sposo) che mi ha permesso di pubblicare il giorno più bello della sua vita

qualche scatto rubato all'amico comune Vito

Come è dolce dondolarsi

Visto il post precedente, è quasi d'obbligo che vi mostri anche quel divanetto che si intravede dietro il vaso shabby. Ha una sua storia come tutte le cose che compro e che lascio in fermo per molti mesi. Trovato dal mio fornitore di fuffa,in ottimo stato ma senza cuscini ,decisi di acquistarlo per il giardinetto. E, visto che da tempo rompevo le scatole per un dondolo, mi sembrò un ottimo compromesso. E' un divanetto stile "vecchia America" con un sistema di molle che lo fa oscillare. Insomma un divanetto a "dondolo". Riuscite a immaginarne la goduria? Bè ovviamente questo divanetto ha atteso tanto perchè scegliessi il suo colore e prechè trovassi una soluzione come cuscini. Farli fare da un tappezziere costava un patrimonio. Avrei dovuto chiedere un mutuo se poi si pensa alla cifra irrisoria con la quale acquistai la scocca. Ogni cuscino (e ce ne volevano 6) doveva essere fatto in forma con la sua dima. Insomma liquidai il tappezziere con un "non ne vale la pena per un divanetto che starà fuori estate e inverno!". Dopo tanto riflettere , pensai a dei semplici cuscini tutti uguali da disporre anche disordinatamente se voglio , perchè l'unica cosa che desidero è che sia un posto dove tuffarsi d'estate a fare un sonnellino. Poi la scelta del tessuto in forte contrasto con il color "lago" della struttura e....non vi sembra uscito dalla casa di Karl Larsson? Infatti oramai il giardino ha mobili color "lago" mixati con il color corallo. Prima o poi uno scatto ve lo posto, parola di lupetto!

A prestissimo!

Ogni promessa ,un debito

Ve l'avevo promesso ,dopo Pasqua sarei tornata con qualche lavoretto terminato. Spero che abbiate passato dei giorni sereni come li ho passati io. Ho dovuto rinunciare alla mia amata Provenza per le terme di Abano. Il maritino aveva bisogno di relax e non certo di un tour de force in Francia tra mercatini. Ma veniamo a noi e alle creazioni. Ecco il mio primo esperimento di tecnica shabby. Ho studiato a lungo vari tutorial sul web, ed ecco il risultato. Un vaso di legno utile per fare da cornice per esempio ad una bella ortensia.

Bentornati!

trovo che un piccolo fiococ in rafia aggiunga un tocco gradevole!

Happy Easter!

Non starò a scusarmi per la mia assenza prolungata, causa lavoro. e meno male che c'è!
Però non posso esimermi dal farvi i miei migliori auguri di Buona Pasqua. Passatelo serenamente con chi volete perchè vale il motto "Natale con i tuoi,Pasqua con chi vuoi!"
Io la passerò in un centro termale a rifocillarmi, perchè noi milanesi abbiamo bisogno di relax. Purtroppo rinuncerò alla mia amata Provenza. Per adesso troppo lontana per così pochi giorni. Ma tornerò presto ,aspettamiiiiiii!
e aspettatemi anche voi con altre novità in lavoro!

AUGURI!

godetevi questo blog shabby but oh so chic.

sembra di essere in un racconto di Beatrix Potter!

un piccolo sogno!

Chi, fra noi amanti delle cose fai da te, non ha mai sognato di avere un piccolo spazio dove realizzare tutti i progetti che ci scoppiano in testa? Un angolino tutto nostro, che non sia casa propria che rischia di diventare un cantiere. Dove tra il minestrone che cuoce in pentola e l'asse da stiro aperto con i panni da stirare, c'è sempre qualche oggetto appena carteggiato ,da dipingere, o che si deve asciugare. E i vari post-it che indicano ai membri della famiglia di non toccarlo, e i pennelli in ammollo nel lavello della cucina se non del bagno. Insomma per noi in casa è un disastro! Il piccolo giardino che ho, era diventato un cantiere a cielo aperto,mai in ordine. Non se ne poteva più....e così eccoci  studiare una soluzione. TROVATAAAA!  Dei box da ristrutturare vicino casa con uno spazio davanti. Ho visto in questo spazio ,un mondo....un mondo tutto mio dove accumulare roba e lavorare tranquillamente alle mie cosine. Devono ancora iniziare i lavori (e manca un bel pò) che già sogno il mio spazietto. Non voglio che diventi una sorta di garage, vorrei che fosse un appendice di casa mia, una stanza piacevole dove lavorare e dove accogliere  tutte le amiche che vorranno venirmi a trovare. Magari mentre lavoricchio fare  due chiacchiere piacevoli bevendo un goccio di thè e ....un biscotto magari! Sogno ,sogno, non finisco più....Ma queste immagini sono diventate la mia Bibbia.

 Le ho trovate casualmente su un numero di L'idea shabby chic. Sicuramente l'avete visto. E' il servizio della casetta in giardino di Shelley e Rex Price. Credo che mi ispirerò a loro....Grazie Shelley e Rex!

ah le tendine.....

Il recinto è fatto con le testate in ferro di vecchi e magari insignificanti letti

e la tendina di garza di cotone appena tenuta da filo di ferro

accumulo quasi casuale di tante cose

tavoli per lavorare

un vecchio manichino ci vuole

un salottino per le chiacchiere!

ecco il loro blog : Shelley & Rex

ovviamnete i vostri consigli per una perfetta craft room, sono ben accetti!

un anno in più....

Oggi dovrei fare un resoconto della mia vita ? Ma noooo, diciamo che non me li sento tutti,ma....una piccolissima parte! e questo è l'importante. Taglio la torta con tutti quelli che oggi mi sono vicini e non solo oggi!

                                                                             GRAZIE!

ah si le candeline! dimenticavo

Per chi ama il classico

Premetto che questo è un lavoro che mi è stato commissionato. Un'amica, tempo fa vide fra le mie cianfrusaglie un veccchio lampadario riposto in un angolo del mio laboratorio. Un lampadario con parti in pietra onice così pesante che dove l'ho riposto, è stata la sua sede definitiva. Un peso incredibile....oltre lo stile che non mi si addiceva molto. Ma la mia amica se ne innamorò; non avendo bisogno di un lampadario ,mi chiese se potevo trasformarlo in una lampada da tavolo. E già.....praticamente dovevo fare un miracolo. Ne avevo un altro di cui mi piacevano solo le gocce di vetro rosa a forma di fiore. Ne ho fatto un connubbio et voilà, la mia amica è contentissima. Ma bando alle ciance, vediamo le immagini.

before

before

after

piedistallo in pesante onice

dettaglio delle miniluci

dettaglio

Oggi mi sento un pò così

Che ne dite del nuovo vestito per il mio blog? Direte "ma hai appena cominciato e già cambi?". Mi sa che dovrete abituarvi a queste cose. Sono molto volubile. Avevo voglia di freschezza e spontaneità. Un pò di studio ed ecco fatto!

Buona giornata!